La professione è in profonda evoluzione: da ditte con macchine tradizionali, in grado di produrre un po' di tutto, si sta passando a ditte ben posizionate sul mercato, con prodotti assolutamente innovativi. L'avvento delle nuove tecnologie ha richiesto e richiede tuttora grossi investimenti sia in macchine che in risorse umane. Vi è inoltre un'esplosione di possibilità nella scelta delle materie prime; il falegname di oggi non lavora solo legno, ma pure compensati, materie plastiche, vetro e metalli.